impresa

Il Manifesto di WIS19

L’impresa sociale sta vivendo una delle fasi più delicate e insieme più interessanti della sua esistenza. Da un lato si trova ad affrontare sfide sistemiche sempre più complesse, sia in termini di scenari globali (aumento della disoccupazione, delle povertà e delle disuguaglianze) che di emersione di nuovi bisogni (anche in ambiti già consolidati, come l’immigrazione, la povertà educativa, la riprogettazione dei servizi di welfare) e di nuovi orizzonti di opportunità (asset based community development). Dall’altro, si candida ad essere un attore sempre più rilevante nella produzione di beni e servizi per la comunità, sia per l’estensione ai possibili settori di attività introdotti dalla recente riforma normativa, sia per l’intersezione con economie “emergenti” (dalle imprese di comunità all’economia collaborativa, dalla coproduzione del welfare alle economie coesive). Un quadro ricco di opportunità, ma non scevro di ambivalenze, dove il “sociale” può essere frainteso ed equivocato, anche attraverso approcci imprenditoriali non sempre chiari, con il rischio di deviazioni, cedimenti a mode del momento o, più semplicemente, banalizzazioni.

La XVII edizione del Workshop di Iris Network – Identità è valore: oltre l’impatto – intende rimettere al centro il valore dell’impresa sociale, a partire da quel “valore sociale” che ne ha ispirato la genesi, accompagnato lo sviluppo e definito il profilo istituzionale. In un periodo in cui sembra dover essere la finanza a selezionare le progettualità sociali migliori e la misurazione di impatto a decretare chi sopravvivere e chi no, si impone una riflessione che consideri il “valore complessivo” delle imprese sociali, riproponendo il necessario equilibrio strutturale tra dimensione economica e contributo al sostegno delle persone fragili, alla creazione di comunità e al rafforzamento delle reti fiduciarie e di capitale sociale. È tempo, inoltre, per l’impresa sociale di riaffermare la propria identità e far riemergere un “valore politico” di soggetto in grado di contribuire alla definizione e all’ampliamento delle politiche sociali di un Paese dove molte di quelle di cui oggi godiamo sono nate grazie anche alle imprese sociali.

Al Workshop di Riva del Garda saranno presentate buone pratiche realizzate da imprese sociali – guardando sia a esperienze consolidate che a più recenti sperimentazioni – dove emerga il “valore aggiunto” di questa forma di impresa, ossia “il di più” che le imprese sociali possono dare, in particolare in termini di:

SFIDE DELLA CONTEMPORANEITA’

  • lavoro | Impresa sociale: quale lavoro e per chi?
  • rigenerazione urbana | Progetti d’impresa sociale come strategie di rigenerazione
  • longevità | La nuova frontiera di attività e servizi
  • mercati | Impresa sociale in equilibrio tra mercati e finalità solidaristiche

CONNESSIONI E ALLEANZE

  • rapporti con la PA | Verso una nuova stagione di coprogrammazione?
  • welfare aziendale | Dall’azienda al territorio: quale ruolo per l’impresa sociale?
  • verso una nuova filantropia strategica | Da enti erogatori ad attivatori di capitale sociale e catalizzatori di cambiamento
  • prossimità | Eccellenza imprenditoriale e prossimità: un binomio possibile?

Il Manifesto del Workshop rimane aperto ad ulteriori idee, commenti, progetti e iniziative che lo rendano operativo. Per contribuire al dibattito, invia una mail a workshop@irisnetwork.it segnalando una buona prassi dove emerga il “valore aggiunto” dell’impresa sociale rispetto ai temi elencati. 

Vi aspettiano il 12 e 13 settembre 2019 a Riva del Garda!

http://workshop.irisnetwork.it/

Corso di alta formazione in Economia civile, impresa responsabile e finanza sostenibile. Polo Lionello Bonfanti, Figline e Incisa Valdarno, novembre 2018 • marzo 2019

Il corso di alta formazione analizza il paradigma dell’Economia civile nei suoi aspetti principali, introduce i partecipanti alla figura dell’imprenditore e del manager civile, sia in via teorica sia avvalendosi di testimonianze e di “case study” e trasferisce un insieme di categorie concettuali, quali le organizzazioni come ‘sistema aperto’ per il bene comune, la responsabilità ‘civile’ di impresa, il ruolo della finanza, utili a vivere le organizzazioni come uno strumento di civilizzazione del mercato.

 

Il corso si rivolge:

  • a coloro che nelle organizzazioni, nelle imprese, nella pubblica amministrazione ricoprono, a vari livelli, ruoli di responsabilità e di coordinamento;

  • a studiosi e appassionati di scienze economiche e sociali;

  • a coloro che vivono la dimensione lavorativa e la cittadinanza attiva come veicoli di fioritura sociale e in rispostaad una dimensione di senso personale.

 

  • Modalità di svolgimento delle lezioni

Ogni singolo corso specialistico si svolge in tre giorni consecutivi: giovedì pomeriggio, venerdì e sabato mattina. Ogni modulo avrà la durata di n.16 ore

 

  • Iscrizione sulla piattaforma SOFIA - Possibilità di utilizzo del bonus docente MIUR (carta del docente)

Il personale del comparto scuola può iscriversi al corso tramite la piattaforma SOFIA e provvedere al pagamento dell’iscrizione tramite la Carta del Docente.

Le iniziative formative promosse dalla SEC sono riconosciute dal MIUR (Direttiva MIUR 170/2016).

La partecipazione ai corsi di formazione contempla il diritto all’esonero dal servizio nei limiti previsti dalla normativa.

 

La SEC, in qualità Ente accreditato presso il M.I.U.R. ai sensi della Direttiva 170/2016, può erogare formazione in favore di Imprese, Aziende e Dirigenti che aderiscono ai Fondi interprofessionali.

 

  • Modalità di svolgimento delle lezioni

Il corso di alta formazione si svolgerà presso la sede della SEC (Polo Lionello Bonfanti, Figline e Incisa Valdarno-Firenze).

 

  • Ospitalità e accoglienza

Varie soluzioni e convenzioni disponibili. Contattare la segreteria per maggiori informazioni.

 

  • Programma:

Primo Modulo

L’IMPRESA E L’IMPRENDITORE CIVILE

8-9-10 novembre 2018

Secondo Modulo

LA RESPONSABILITÀ ‘CIVILE’ D’IMPRESA E LA SUA VALUTAZIONE

13-14-15 dicembre 2018

Terzo Modulo

IL MANAGEMENT CIVILE

17-18-19 gennaio 2019

Quarto Modulo

LE ORGANIZZAZIONI COME “SISTEMA APERTO”: LE AFFINITÀ ELETTIVE

TRA ORGANIZZAZIONI E TERRITORIO PER IL BENE COMUNE

14-15-16 febbraio 2019

Quinto Modulo

FINANZA ETICAMENTE ORIENTATA

7-8-9 marzo 2019

 

  • Per informazioni e prenotazioni: 

Dott. Leonardo Brancaccio 

Segretario Generale

tel. 380/150.95.45 

dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 

segreteria@scuoladieconomiacivile.it

www.scuoladieconomiacivile.it

Impresa sociale anno uno

È il titolo della giornata che VITA e CGM organizzano il prossimo 14 dicembre a Milano a Base. Una mattinata dedicata alle prospettive e al tema degli investimenti. Nel pomeriggio voce alle esperienze. Con spazio anche per la m​usica

Segnatevi la data: 14 dicembre. Al termine dell’anno che ha visto la storica approvazione della Riforma del Terzo Settore, VITA e CGM hanno ideato e promosso, insieme a Social Impact Agenda per l’Italia, INnovare X INcludere, con il sostegno di Intesa Sanpaolo e in partnership con il Gruppo Unipol, una giornata di riflessione dedicata ad uno dei contenuti più innovativi della Riforma, quello che riguarda la nuova Impresa sociale.

La giornata, organizzata a Base, si dividerà in due momenti. In mattinata vengono a messi a tema, “Investimenti, impatto, talenti per la nuova economia sociale”. Il futuro dell’impresa sociale corre sui binari della finanza sociale e dei modelli imprenditoriali innovativi capaci di generare impatto. Quali opportunità arriveranno dal “cuore invisibile dei mercati” e come tradurle in esperienze di cambiamento e sviluppo nelle comunità? «Se vogliamo far decollare davvero l’impresa sociale», spiega Stefano Granata, presidente di Cgm, «occorre procedere raccordando soggetti diversi che permettano di costruire l’ecosistema necessario. Per questo insieme a noi abbiamo chiamato esperti ed esponenti delle community di Social Impact Agenda per l’Italia e di InnovareXincludere».

Al pomeriggio, dopo i saluti di Maria Luisa Parmigiani, Sustainability Manager del Gruppo Unipol, sarà la volta del racconto “in diretta” di alcune esperienze innovative di imprenditoria sociale, a testimonianza di una vitalità che ora nella nuova legge può in molti casi trovare un “ambiente” in cui esprimersi al meglio.

Tra le realtà scelte per questa giornata troveremo ad esempio La Fattoria sociale Fuori di Zucca di Aversa, in provincia di Caserta, che si occupa dell’inserimento lavorativo delle persone svantaggiate, prevalentemente attraverso l’agricoltura sociale e biologica. Si definiscono “azienda di agricoltura sociale multifunzionale”. «Sentiamo forte la responsabilità di tramandare la tradizione rurale della storica Campania Felix», raccontano. «Ma anche i moderni metodi agricoli e le nuove attività produttive, per restituire dignità e valore alle persone fulcro del nostro agire attraverso la creazione di economia sociale». A proposito di innovazione è interessante la parabola del Progetto Quid, cooperativa sociale di Avesa, in provincia di Verona, un marchio di moda nato da tessuti di qualità del miglior made in Italy recuperati localmente per mano di donne con un passato di fragilità. L’obiettivo è quello di sperimentare il reinserimento lavorativo di donne in difficoltà attraverso il loro impiego in attività produttive che rispondono alle logiche del mercato. L’esperienza della vendita dei capi in temporary store in piazze ambite come Forte dei Marmi confermano la bontà non solo del progetto ma dell’organizzazione imprenditoriale.

L’incontro sarà l’occasione per lanciare esperienze nascenti come OPENCARECostantino Bongiorno, fondatore di WeMake, presenterà il progetto collaborativo che accoglie i bisogni di cura, coprogetta le possibili soluzioni con i cittadini e realizza prototipi open, condividendoli con le comunità. Ci sarà anche la musica di AllegroModerato, una cooperativa milanese gestita da esperti e insegnanti con competenze specifiche e una lunga esperienza nella pedagogia e nella didattica musicale speciale, nella musicoterapia e nella riabilitazione. Le famiglie sono parte integrante della vita della cooperativa, la sostengono come soci o partecipando attivamente alle sue iniziative. La musica viene vissuta come risorsa capace di attivare e sviluppare energie e competenze emotive, cognitive e relazionali per le persone con fragilità psichiche, mentali e fisiche.

Per info e accrediti:
Eventbrite
Facebook

[Fonte Vita.it] 

Corso "Dirigenti di impresa sociale"

Al via in Ottobre il corso gratuito per “Dirigenti di impresa sociale”, un ormai rodato percorso di formazione di Scuola di Impresa Sociale, rivolto ai dirigenti di cooperativa o aspiranti al ruolo, che vogliono acquisire, potenziare, approfondire le competenze di base per la gestione d’impresa, alla luce dei profondi mutamenti strutturali nel mondo del lavoro e della cooperazione.

Obiettivi del percorso formativo sono per aumentare la consapevolezza del ruolo strategico del dirigente; favorire l’acquisizione di competenze relative ai processi integrativi della leadership, della comunicazione efficace e del supporto alla motivazione dei collaboratori; acquisire conoscenze sui sistemi di organizzazione e gestione d’impresa coerenti con le odierne esigenze delle cooperative; promuovere un atteggiamento di responsabilità proattiva, orientata a sostenere lo spirito di iniziativa e di influenza personale, come risorse consapevoli nella gestione del ruolo e dei processi organizzativi.

Contenuti del corso:

  • Il Ruolo strategico del dirigente nell’impresa cooperativa sociale

  • Nuovi scenari del welfare e ruolo strategico della cooperazione sociale

  • La comunicazione efficace per lo sviluppo delle relazioni organizzative

  • Leadership, Potere, Influenzamento: Individuo – Gruppo – Organizzazione

  • La motivazione e la valorizzazione del capitale umano

  • Sistemi di pianificazione, programmazione e controllo

  • Il sistema consortile, reti di appartenenza, impresa a rete e cooperazione di comunità

 

Per maggiori informazioni seguire il link, per iscrizioni scrivere a corsi@scuolaimpresasociale.org

Informazioni: Dirigenti di impresa sociale - base

I rapporti negoziali con la Pubblica Amministrazione

Il rapporto con il mercato pubblico rappresenta per tutte le imprese e cooperative sociali un vero e proprio punto di riferimento: se per molti anni appalti e commesse pubbliche hanno per molte cooperative rappresentato la quasi esclusiva fonte di ricavi, con effetti anche negativi sull'identità delle imprese e sulla qualità dei servizi erogati ai cittadini (basti pensare alla "deriva" del massimo ribasso), da un po di tempo si è iniziato a pensare al rapporto tra PA e imprese sociali in forme innovative, orientate a generare bene comune ponendo al centro la capacità di dare risposte nuove a bisogni emergenti. Il nuovo codice degli appalti, ed alcuni regolamenti comunali, offrono strumenti amministrativi che consentono di accompagnare tale processo nella completa legittimità. 

Il corso si pone l'obiettivo di presentare ai partecipanti le principali novità introdotte con il nuovo Codice degli Appalti, soprattutto in tema di servizi sociali ed inserimenti lavorativi, ed esplorare gli atti amministrativi/regolamenti che in alcuni comuni hanno consentito di superare vincoli antichi pur nel rispetto totale della forma, sviluppando progetti e servizi innovativi che generano un forte e positivo impatto sulle comunità locali.

Il corso si tiene in 4 giornate, tra il 26 giugno ed il 14 luglio 2017, la conduzione è affidata a profili di eccellenza nei rispettivi campi, e si terrà a Milano, presso Confcooperative Lombardia via Filzi 17 (zona Stazione Centrale). Il programma completo è disponibile nel link in fondo alla pagina.

La partecipazione è gratuita e limitata ad un massimo di 20 persone. 

Per informazioni ed iscrizioni tel. 02 89530085 - corsi@consorziosis.org

L’Italia dell’Economia civile Ri-conoscere i valori dell’impresa

La Scuola di Economia Civile organizza il seminario per consulenti e manager:

L’Italia dell’Economia civile
Ri-conoscere i valori dell’impresa: tracce per un nuovo paradigma organizzativo

17-18 giugno 2016
Polo Lionello Bonfanti
Loc. Burchio snc
50064 Figline e Incisa Valdarno (FI)

I cambiamenti tecnologici, culturali e sociali sono portatori di trasformazione nella morfologia aziendale, incidendo profondamente sui modelli organizzativi e l’innovazione organizzativa è oggi, più che mai, necessaria per alimentare il processo di sviluppo.

La forma impresa è stata attraversata lungo la storia da vari modelli e metafore organizzativi che hanno attinto ad alcuni archetipi sociali e antropologici: eserciti, monasteri, comunità, orchestre, famiglia, navi.

L’importanza del cambiamento organizzativo per lo sviluppo economico e sociale è stato il centro della riflessione di J.A. Schumpeter (1911), che l’ha collegata alla innovazione tecnologica.

L’evidenza  empirica  ha  dimostrato  come  le aziende non cambiano la propria organizzazione in modo lineare rispetto alle innovazioni tecnologiche e ai cambiamenti sociali: ciò è dovuto alle prassi consolidate, alla paura del nuovo, alle competenze stratificate, alle dinamiche di potere e alla fatica di adottare nuovi modelli. Ma prima fra tutte è la difficoltà di confrontarsi con nuovi paradigmi e con le istanze non tanto dei soggetti che fanno impresa, quanto di tutti gli stakeholders dell’intero processo economico – compresi quelli “muti” quali ambiente e nuove generazioni – elaborando modelli organizzativi che possano dare conto di tutte le dimensioni di valore.

Obiettivo della due giorni di lavoro è quello di mettere in luce come dal paradigma dell’economia civile emergano elementi fondanti per la costruzione di un modello organizzativo all’altezza delle sfide in atto. A tal fine, il modello dialogico che verrà adottato consentirà di valorizzare, armonizzandole, le conoscenze di cui ciascun partecipante è portatore.

Si dialogherà, fra l’altro, con:
Luigino BruniVittorio PelligraRenato Ruffini, Stefano Zamagni, Consulenti, imprenditori, manager

Costi:
La quota di partecipazione (escluso l’alloggio) è di:

  • 290,00 euro (IVA esclusa); comprende l’iscrizione e i pasti;
  • per chi ha già frequentato i corsi della SEC sconto 25%.

Per l’alloggio sono disponibili convenzioni: contattare la segreteria SEC.

Per informazioni e prenotazioni:
Dott. Leonardo Brancaccio
tel. 055/8330.400 – cell 380/150.95.45  fax 055/8330.444
tutti i giorni dalle 9.00 alle 13.00
icon-email segreteria@scuoladieconomiacivile.it
icon-www www.scuoladieconomiacivile.it
Documento PDF Volantino_L’ITALIA DELL’ECONOMIA CIVILE_2016
Documento PDF Programma dell’Italia dell’Economia Civile 17 e 18 giugno 2016
Documento PDF Scheda di iscrizione al seminario L’Italia dell’Economia civile 2016
icon-www Form di iscrizione goo.gl/forms/Vnu7qI1m6D

Vedi tutta la proposta formativa SEC 2016

Corso per FORmazione FORmatori

FORMAZIONE FORMATORI

Al via dal 17 Marzo il nuovo corso “FORmazione FORmatori” dedicato a coloro che si occupano di progettazione, conduzione e gestione di gruppi di apprendimento: responsabili della formazione, coordinatori, responsabili di area e dello sviluppo del capitale umano. Lo scopo del corso è quello di fornire strumenti di base per la gestione dei gruppi di apprendimento, a partire dall'analisi della domanda e dalla progettazione formativa, fino alla valutazione dell'esperienza formativa.

Nell’ambito dell’impresa cooperativa sociale, il sistema di formazione è uno degli strumenti privilegiati attraverso cui garantire un alto livello qualitativo nella gestione di servizi e progetti rivolti alla promozione del benessere e allo sviluppo sociale della comunità territoriale di riferimento. In tale contesto, il responsabile della formazione, svolge un ruolo cruciale relativo allo sviluppo e alla valorizzazione del capitale umano per consentire i migliori risultati aziendalicin termini di efficacia e di efficienza. In particolare ha il compito di favorire lo sviluppo del personale sulla base delle esigenze formative e di crescita collegate all'evoluzione dei profili professionali e del mercato del lavoro e rilevate a
livello organizzativo o individuale.

Al responsabile della formazione si chiede infatti di essere in grado di pianificare, progettare, realizzare e monitorare interventi di formazione e sviluppo professionale; di orientare i percorsi di formazione, attraverso l'analisi dei fabbisogni formativi, di scegliere le modalità e le metodologie di intervento più adatte al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo. Il sistema formativo, nella cultura della cooperazione sociale, è inoltre molto più ampio dei singoli percorsi formativi, comprende infatti tutti quei processi di lavoro che permettono agli operatori di approfondire temi specifici o comunque di mettere in gioco riflessioni personali o di gruppo che consentono una lettura nuova o più approfondita dei territori o dei progetti su cui si opera. Si ritengono quindi processi formativi significativi anche quei gruppi di lavoro, (tavoli di ambito o incontri di coordinamento ecc.), con la presenza di risorse diverse, (volontari, soci, referenti associazioni o gruppi del territorio, ecc.), in cui si condivide un pensiero comune di sviluppo della comunità o quelle équipe operative che si prendono il tempo di fermarsi ed approfondire un tema o un processo in atto per migliorare e non solo gestire la quotidianità, (equipe di approfondimento o equipe allargate specifiche su progetti).

Tale specificità richiede l’acquisizione non solo di competenze diagnostiche e di progettazione ma anche di gestione del gruppo di apprendimento e delle dinamiche che lo caratterizzano.

Per maggiori informazioni seguire il link, per iscrizioni scrivere a corsi@scuolaimpresasociale.org

Informazioni: Formazione formatori

Tira fuori la tua idea di impresa!

Venerdì 4 marzo 2016 dalle ore 15:00 presso la Fabbrica del Vapore, via Procaccini 4, nella sala ex Cisterne (detta del “porcellino”), presenteremo le idee di impresa messe a punto dai partecipanti al percorso di formazione “Tira fuori la tua idea di impresa”, iniziativa realizzata nell’ambito di MiGenerationLab, il II° Piano Giovani della città di Milano, realizzato dal Comune di Milano e da 18 partner con il contributo di Regione Lombardia.

Il percorso - realizzato con il supporto di Garanzia Giovani ed in partnership con PwC ItalyFondazione SodalitasFabriQPerMicroUbi Banca e Fidalo - dopo aver affrontato le principali tematiche ed i concetti fondamentali necessari a trasformare un’idea in una concreta attività di impresa connessa alle richieste del mercato , ha consentito ai partecipanti di mettere a punto una breve presentazione delle loro idee, che consentirà ai soggetti sociali ed imprenditoriali interessati di manifestare il loro interesse e candidarsi ad accompagnare il percorso dall’idea all’impresa.

Dalla sartoria che sforna pezzi unici customizzati e progettati on line, ad un sistema di produzione e gestione di plantari 2.0, ad un pastificio che recupera ricette tradizionali, al negozio/laboratorio per cosplayer, alle vendite immobiliari tra privati on line, al turismo esperienziale e vissuto nella realtà aumentata, alla organizzazione di eventi e matrimoni chiavi in mano, alla educazione dei bambini che accolgono cani in casa, ad un centro di educazione dietologica, al trasporto di persone a ridotta mobilità, alla catena di negozi specializzata in articoli per la casa… un sacco di idee pronte a trasformarsi in imprese di giovani ragazzi e ragazze. I progetti, che saranno presentati nel corso dell’incontro, potranno essere sostenuti in vari modi: entrando in un percorso di incubazione, ottenendo un finanziamento agevolato, candidandosi ad ottenere uno spazio o un contributo nella seconda fase del Piano Giovani del comune, raccogliendo fondi tramite crowdfunding, entrando in uno spazio di coworking… l’ecosistema milanese a supporto delle start-up è ampio e articolato! E alla fine networking coffee curato dai partecipanti al corso Catering&Delivery!

Supporto di Garanzia Giovani:

 

In partnership con:

  

 

per info 0289530085 – corsi@consorziosis.org

#migenerationlab #garanziagiovani @milanogiovani

@ConsorzioSIS @GarGiovani_it

Corsi di formazione per dirigenti cooperative sociali

Aperte le iscrizioni per il corso al via dal 25 Febbraio "Formazione Base per Dirigenti di Impresa Cooperativa", rivolto ai dirigenti di cooperativa o aspiranti al ruolo, che vogliono acquisire, potenziare, approfondire ruolo e competenze base per la gestione d’impresa. Inoltre, la partecipazione al corso offre alle imprese cooperative la possibilità di pianificare il loro investimento su profilo di alto potenziale già presenti nell'organico, per svilupparne le potenzialità e le competenze. La partecipazione al percorso formativo è gratuita (salvo i costi di residenzialità).

L’intervento formativo si propone di aumentare la consapevolezza del ruolo dirigente e di favorire l’acquisizione di competenze relative ai processi integrativi della leadership, della comunicazione efficace e della motivazione, ai sistemi di organizzazione e gestione d’impresa coerenti con le odierne esigenze delle imprese cooperative; di promuovere inoltre un atteggiamento di responsabilità, proattività, iniziativa e influenza personale, come risorse consapevoli nella gestione del ruolo nell’ organizzazione di appartenenza.

Per maggiori informazioni seguire il link, per iscrizioni scrivere a corsi@scuolaimpresasociale.org

Informazioni: Dirigenti di impresa sociale - base

Corso di perfezionamento in Economia Civile e non Profit 2015-2016: cultura e governance dell'Impresa Sociale

cultura e governance dell'Impresa Sociale

Si rivolge a giovani laureati che vogliono formarsi per operare nel Terzo Settore e a lavoratori che vogliano approfondire le loro competenze rispetto alla gestione delle organizzazioni non profit, in particolare cooperative sociali, ONG, associazioni.

Il corso di perfezionamento mira ad offrire competenze specifiche rispetto ai temi dell’economia civile e agli aspetti gestionali relativi alle Organizzazioni Non Profit. I candidati si riconoscono in una scienza economica che incorpora valori etici e sociali.

Fra i docenti oltre a Pierluigi Porta, Stefano Zamagni e Luigino Bruni anche Elena Granata, Giampietro Parolin, Alberto Frassineti, Claudio Bossi, Alessandra Smerilli ed altri.

Il corso di perfezionamento si svolge in collaborazione con il Gruppo Cooperativo - Gino Mattarelli (CGM) - www.cgm.coop Nasce con il corso la collaborazione con la Scuola di Economia Civile (SEC), nata nel 2013 per promuovere i principi e i fondamenti del paradigma economico e relazionale dell’economia civile tra le classi dirigenti di organizzazioni, imprese e pubbliche amministrazioni.

Economia Civile: Storia del pensiero economico e sviluppo dell’Economia Civile in Italia; Innovazione ed impresa sociale; Il dono e la gratuità in economia; Profit vs Non Profit: contrasti e collaborazioni.

Progettare e gestire il sociale - area amministrativa-gestionale: Strumenti di gestione e di finanza dell’Impresa Sociale; Il Business Plan come strumento di sviluppo; La rendicontazione sociale. La misurazione delle performance. Comunicazione agli stakeholder.

Progettare e gestire il sociale - area giuridico-amministrativa: Normativa: diritto costituzionale, diritto commerciale e diritto del lavoro nel terzo settore; Scopo lucrativo e scopo mutualistico: legislazione delle cooperative sociali.

Progettare e gestire il sociale - area progettuale: Progettazione sociale: analisi delle fonti di finanziamento, scrittura del progetto, definizione del budget, strumenti di valutazione; Metodologia e tecniche di Fundraising.

ISCRIZIONE

Le iscrizioni - entro IL 22 DI OTTOBRE - si effettuano online, presentando domanda di ammissione telematica:

INFO: economiacivile@unimib.it

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